Ciao Carmen,
ho trovato il tuo sito e avrei piacere di fare una chiacchierata con te. Mi piace viaggiare, ho vissuto all’estero per periodi più o meno lunghi… in particolare alle Canarie e in America centrale (Panama). Ora dopo anni in Italia sto pianificando il mio trasferimento definitivo. Ho poco tempo e devo decidere in fretta. Sto pensando a Capo Verde.
Vorrei chiederti due/tre cose:
1) è difficile prendere la residenza? che documenti devo portare dall’Italia?
2) le isole sono abbastanza sicure?
3) tasse e burocrazia?
Tu ti trovi bene?
Grazie mille e complimenti,
Francesco.


Ciao Francesco.
Parti avvantaggiato perché sei abituato a metterti in gioco e non hai paura del cambiamento. Cercherò di rispondere alle tue domande, sperando di esserti utile.
- Per entrare a Capo Verde, dovrai pagare un visto turistico. Prima di partire, potrai rivolgerti al Consolato di Capo Verde in Italia, quello più vicino a casa tua. Trovi tutto su internet. Così partirai già in possesso del visto e ti occuperai del problema, in terra capoverdiana, solo poco prima che scada. Per rinnovarlo, passando però da un visto turistico a un visto di residenza, potrai affidarti a persone in loco che fanno questo di lavoro e che potranno aiutarti, dietro compenso, a raggiungere il risultato, con poca fatica. Te lo consiglio, almeno per la prima volta. Poi potrai capire come muoverti e occupartene direttamente nelle volte successive. Dovrai presentare dei documenti, che porterai dall’Italia, e altri che ti dovrai procurare a Capo Verde. Ti elenco, a grandi linee, la procedura.
- Compilare un questionario a Capo Verde.
- La polizia farà visita a casa tua a Capo Verde.
- Tre fototessera per la residenza, una per il visto.
- Contratto d’affitto o documento che dimostri che hai una casa di proprietà a Capo Verde.
- Contratto di lavoro capoverdiano o pensione italiana.
- Recarsi presso polizia nazionale di Capo Verde e presso la polizia giudiziaria per documento che certifichi che tu non abbia commesso crimini in terra capoverdiana.
- Certificato penale e carici pendenti da richiedere in Italia.
- Certificato internazionale dei vaccini, da richiedere in Italia.
- Attestato residenza capoverdiana.
- Attestato medico, da fare a Capo Verde.
- Situazione fiscale a Capo Verde e numero nif, entrambi da richiedere alla finanza locale.
- Estratto conto bancario (devi aprire un conto corrente a Capo Verde).
- Iscrizione all’Inps di Capo Verde.
Tutti i documenti che porti dall’Italia devono essere tradotti e autenticati presso l’Ambasciata. I pensionati devono portare il documento italiano dell’Inps.
Inizierai con un visto turistico, poi passerai al visto di residenza e solo successivamente otterrai il “cartao de residencia”.
Sembra complicato ma non lo è. L’elenco dei documenti può mutare, quindi ti consiglio di chiedere info al Consolato. Ma a grandi linee i documenti sono quelli che ti ho elencato.
- Le isole sono sicure. Quelle turistiche sono Sal e Boa Vista.
- Le tasse sono basse e la burocrazia, rispetto all’Italia, è minima.
- Ormai vivo a Sal da dieci anni. Quella capoverdiana è una vita completamente diversa da quella europea. Siamo comunque a due passi dall’Africa. Se dovessi decidere di trasferirti qui, dovrai essere pronto a rinunciare a tante cose. Ma se cerchi la tranquillità, se sei stanco di correre, di farti in quattro per niente, di spendere più di quanto guadagni, di non avere tempo per te, allora prepara la valigia, perché Capo Verde potrebbe essere la scelta giusta.
Se dovessi decidere di fare un viaggio da queste parti, avvertimi.
A presto,
Carmen Vurchio