Pubblicato in: Il mondo visto da qui

Tutti che vogliono la stessa poltrona.

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Carmen Vurchio

C’è chi dice che il nostro Paese sia malato perché a infettarlo, dal 1994, è Berlusconi. Se fosse così, data l’età dell’ex cavaliere, dovremmo essere prossimi alla guarigione. In realtà, a mio avviso, in questa politica da mal di pancia, non c’è alcun leader desideroso di salvare l’Italia ma solo il suo ruolo di Capo, di questi tempi perennemente in bilico. Già, perché a quanto pare, tutti vogliono comandare. E se non si riesce a soffiare la poltrona al leader di turno, allora si crea un nuovo partito e ci si autoproclama LEADER di se stessi.

Chiara la conclusione: il Paese sarà pur malato, ma sembra proprio che quelli da ricovero siano ai piani alti. 🙂

Autore:

Vivo e scrivo senza stress.

2 pensieri riguardo “Tutti che vogliono la stessa poltrona.

  1. Ciao Carmen, la penso proprio come te. Non esiste la volontà di pensare a risolvere i problemi del paese, della gente comune di chi lavora e di chi deve crearlo questo lavoro, ossia le piccole e medie imprese. Purtroppo la classe politica non e’ credibile vedi l’alta percentuale di persone che non vanno piu’ a votare, quasi oltre il 50%.
    Ormai il paese e’ in ginocchio e all’orizzonte un vero leader, che non pensa solo ai propri interesssi di bottega, non ne vedo sicuramente esiste tra la parte sana del paese e la parte onesta.
    Non bisogna disperare, io ho fiducia dei giovani, ce ne sono tanti di capaci ed onesti sicuramente un giorno un giovane leader che nasca dalla base del paese si proporrà e penso anche che sarà un giovane che ora sarà emigrato all’estero perche’ non ne puo’ piu’ di questo paese cosi preso in giro da questa classe di dirigenti o politici che pensano solo ad arricchirsi e per puro proprio torna conto.

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