
La Chiesa ha tutto il diritto di essere contro i contraccettivi e contro l’aborto.
Il ginecologo obiettore di coscienza, ha il diritto di rifiutarsi d’interrompere una gravidanza.
La donna ha il Diritto di abortire e dev’essere libera di poter decidere se ascoltare la chiesa, l’obiettore o se pensare semplicemente a ciò che è meglio per lei, in quel difficile momento della sua vita. Potrà sbagliare, si potrà pentire, potrà capire di aver fatto la cosa giusta. Ma l’avrà fatta lei, in libertà.